Capitolo 125 125
Sdraiata sul pavimento freddo e sporco c'era Shilah: stanca, affamata, debole.
Ancora avvolta nel lenzuolo che riusciva a coprire solo le parti vitali del suo corpo, giaceva lì sul pavimento come una pazza, i capelli sparsi sul viso e che toccavano il pavimento. La sua mano teneva ancora il basso ventre che continuava a ricevere leggeri crampi a intervalli.
Cosa le è successo? Come è arrivata qui?