Capitolo 18 Nuovo giocattolo
Punto di vista di Alpha Wade
I miei occhi si strinsero mentre guardavo i miei figli uscire furiosamente dalla stanza di quell'omega e scendere nel cortile, con espressioni amare sui loro volti. La rabbia mi trafisse per quella ridicola esibizione. Li avevo osservati da quando mi avevano rivelato che il seme sporco di Hana era il loro compagno predestinato. Solo il pensiero mi faceva venire i brividi per il disgusto.
Ma sapevo di dover stare attenta, quindi li tenevo d'occhio. Le mie speranze che fossero abbastanza intelligenti e la buttassero via come facevano di solito quando la bullizzavano, svanirono quando vidi che erano gentili. Arrivarono persino a implorare il suo perdono, a salvarla e persino a sedersi nella sua stanza mentre dormiva!
Che assurdità?!!
Flettevo le dita per l'impulso di colpire qualcosa. I miei figli, un tempo potenti e senza fronzoli, non erano altro che dei fottuti cuccioli mansueti quando erano con lei. Il legame di coppia aveva una tale influenza su di loro che non si poteva negare che presto sarebbero stati avvolti intorno alle sue dita e resi inutili! Erano dipendenti da lei.