Capitolo 85
KIARA
Sentirsi gelosa KIARA Avevamo cambiato strada ed eravamo in macchina da più di tre ore in totale. Anche io mi sentivo un po' affamata. "Non è verso il branco di Rafael?" dissi, rivolgendomi a lui senza zio mi sembrava ancora strano. Alejandro mi guardò con un piccolo sorriso beffardo sulle labbra. "Rafael? Che fine ha fatto 'zio'?" "Oh, fantastico, se n'è accorto...
" Beh, sarebbe strano chiamare i miei amici fratello, zio, non è vero?" ribattei. Lui inclinò la testa, accendendo le luci della cupola mentre mi guardava. "Hmm, o potresti chiamarmi papà se preferisci?" suggerì con un occhiolino. Le mie guance arrossirono e lo fulminai con lo sguardo, ignorando il modo in cui il mio corpo stava reagendo a lui.
"Non ti chiamerò così. Mai!" sbottai. "Era solo un suggerimento, Amore Mio. Perché ti stai agitando così? A meno che tu non stessi immaginando di chiamarmi così..." Mi prese in giro, con quegli occhi d'onice che mi guardavano in modo sensuale. I nostri occhi si incrociarono e cercai di calmarmi. "Che succede? Lycan ti ha mangiato la lingua?" Mi prese in giro. "No... stavo solo... urgh! Non parlarmi! Come posso dire che quelle parole mi hanno completamente spiazzato? Il modo in cui suonavano nella sua voce profonda...
Non pensare a quella Kia! "Non ti chiamo in nessun modo se non Alejandro, ora perché ci fermiamo?" Stavo disperatamente cercando di cambiare argomento. Mi ha lanciato un'occhiata mentre indicava il ristorante in cui eravamo arrivati. "Non so voi, ma io ho una fame fottuta.'