Capitolo 55
Avevo finalmente ceduto la notte in cui Lola si era trasferita nel magazzino. Avevo portato Mason a casa e me ne ero andato io stesso. Stasera, era un'altra notte in cui ero ancora a letto. Il sonno si rifiutava di reclamarmi, invece metteva immagini di Giovanni nella mia mente.
La mia anima aveva trovato la sua dolce metà e stare lontana da lui stava diventando doloroso.
Quando la frustrazione è diventata troppo forte, sono saltato giù dal letto. Mia mamma stava già dormendo, il suo leggero russare fluttuava lungo il corridoio. Non sono nemmeno riuscito a cambiarmi, sono uscito di casa in pigiama.
Ho accelerato lungo la strada, ignorando i segnali di limite di velocità. La mia anima e il mio lupo sapevano dove stavo andando, volevano entrambi arrivarci in fretta.
Senza saperlo, ho teso la mano con il cuore. Cercavo Giovanni, supplicandolo silenziosamente mentre speravo che venisse a casa mia.