Capitolo 138
Mentre Breyona finiva di prepararsi, Giovanni mi prese da parte. Il libro rilegato in pelle era sul tavolo tra noi. Sulla copertina c'era un triangolo con un cerchio all'interno. All'interno del cerchio c'erano simboli diversi, nessuno dei quali conoscevo.
Non riuscii a percepire una traccia di sospetto nella sua voce, solo la sua solita dose di severità. "Tuo padre riteneva che la cosa fosse abbastanza importante da chiuderla in una cassaforte. Non era il tipo di persona che rinunciava al potere, quindi se l'ha tenuta nascosta alle streghe, allora potrebbe essere una buona idea che tu facessi lo stesso." Prima di dirigerci da Cordelia per la seduta spiritica, ci fermammo tutti e tre all'hotel in cui avevamo lasciato Clara. Dato che era di strada, ci diede l'opportunità perfetta per chiedere informazioni sul nightclub, che ormai non era altro che un cumulo di macerie.
Non mi ha sorpreso scoprire che Brandon era scomparso la mattina presto, per non tornare mai più. Mason sembrava un po' scontento, i suoi capelli erano in disordine e il suo viso era contorto in un'espressione accigliata.