Capitolo 44
Punto di vista di Mason
Ho trascorso il giorno dopo pensando ad Adrienne. La sua pelle color caffè intenso, i suoi occhi sorprendenti e il modo in cui le sue labbra carnose si curvavano in un sorriso. Non riuscivo quasi a concentrarmi su nient'altro. La prospettiva di incontrare il mio compagno quella sera era travolgente. La mia mente passava attraverso le possibilità della vita che avremmo potuto avere insieme.
Quella sera ero uscito tardi dal lavoro. Ero rimasto un paio d'ore dopo il turno, non volendo tornare a casa di mio nonno. C'era un'aria di stress costante in quella casa. Mio padre stava praticamente aspettando che mio nonno facesse una gaffe e trattasse mia madre come uno schifo. La mamma camminava sempre sui gusci d'uovo, i ricordi della sua orribile infanzia riaffioravano.
Ho appeso il grembiule a uno dei tanti ganci che rivestono le pareti del Deli e ho timbrato il cartellino. Odoravo di panini con salumi, cosa che non mi piaceva molto.
"Ci vediamo domani, ragazzo." borbottò il proprietario Dev, con gli occhi fissi sulla cassa mentre contava le banconote da venti dollari.