Capitolo 160
Nel momento in cui il suo pugno mi colpì la spalla, capii che Cassidy non stava esagerando. Emilia colpì forte, come un pugno di livello MMA.
Non solo era forte, ma era anche veloce. Mi aggredì senza preavviso, senza assumere una posizione che mi facesse capire che la battaglia era iniziata. Sperava di cogliermi di sorpresa, ma Chris mi aveva scorticato la pelle troppe volte perché potessi commettere di nuovo lo stesso errore. Il suo metodo per tenermi sulle spine si concretizzò nell'intrufolarsi dalla mia finestra nel cuore della notte. Se non fossi stato in piedi nel momento in cui la finestra si fosse aperta, mi sarei ritrovato rapidamente a gemere sul pavimento con il sapore del sangue in bocca. I suoi metodi non erano affatto umani, ma funzionavano. Ragazzi, se funzionavano.
Ho sfruttato la mia piccola statura per infilarmi tra i suoi colpi, come un partner in una danza dolorosa che mi avrebbe sicuramente lasciato nero e blu.