Capitolo 234
Non avevo dubbi che il posto in cui ero stato non fosse di questo mondo.
Non solo Sean era lì, a confondermi con discorsi su una persona misteriosa che vegliava su di me, ma il concetto di dolore era sfuggente e appena irraggiungibile. La pace che aleggiava nell'aria, scintillante come la magia intrecciata per creare un luogo che era sia reale che ricordo, poteva appartenere solo a una specie di aldilà.
Almeno questo è quello che speravo.