Capitolo 128 Centoventotto
Sebastian stava ignorando i messaggi bombardanti sul suo telefono finché il suono non è diventato troppo fastidioso. Quando ha preso il suo dispositivo con l'intenzione di silenziarlo, ha inconsciamente dato un'occhiata alle notizie che gli erano state inoltrate.
Dopo essersi bruciato gli occhi guardando un breve video in cui la sorella nuda correva a prendere un asciugamano sul campo di allenamento, rimise il telefono sul tavolo e sospirò per la stupidità di Sasha.
Toc. Toc.
Entrò la sua segretaria. "Signore, la riunione è tra venti minuti. C'è qualche documento che vorrebbe che portassi prima in sala riunioni?"
Guardò la foto di Lucianne che aveva incorniciato sulla scrivania e le sue dita andarono sulla foto per accarezzarle delicatamente la guancia. Si chiese se stesse bene. Intorpidito, disse alla sua segretaria: "Di' a Boscow di prendere in mano la situazione oggi. C'è un posto in cui devo andare".