Capitolo 26
Diana
"Raccontami tutto", ringhia. "Adesso."
Il suo comando resta sospeso nell'aria tra noi, pesante e inevitabile. Apro la bocca, poi la richiudo, incerta da dove cominciare. La consapevolezza mi colpisce come un colpo fisico: lui non lo sa. Non sa davvero della taglia, del mio passato. Un senso di sollievo mi pervade, così intenso che è quasi vertiginoso. Il mio branco non sa dove mi trovo. Sono al sicuro, almeno per ora.