Capitolo 195
Diana
Il sole del mattino è spietato. Batte sul campo e sono già fradicio di sudore. La mia canottiera si appiccica in modo fastidioso alla mia pelle e i pantaloni cargo larghi che indosso iniziano a pesarmi di più a ogni passo. Guardo Dominicus, che è in piedi qualche passo più avanti, e sembra completamente indifferente al caldo. Certo. Perché mai il mio compagno troppo potente dovrebbe apparire meno che perfetto?
"Di nuovo", ordina, con voce profonda, ferma e autorevole, mentre i suoi occhi dorati osservano ogni mia mossa.