Capitolo 18
Diana
Il sole mattutino filtra attraverso le finestre del diner, gettando un caldo chiarore sul bancone lucido e sui tavoli di legno usurati. Un flusso costante di clienti riempiva il piccolo spazio, le loro chiacchiere e risate erano una sinfonia familiare alle mie orecchie.
La mia esperienza al Pack ha fatto sì che in men che non si dica mi muovessi con disinvoltura, prendendo ordini, servendo caffè e sparecchiando i piatti vuoti. È un ritmo in cui sto iniziando a trovare conforto, una routine che fornisce una distrazione molto necessaria dagli eventi tumultuosi degli ultimi giorni.