Capitolo 141
Diana
Le pesanti porte di quercia scricchiolano sui cardini quando si aprono, rivelando una stanza che sembra appartenere a un altro mondo. Entro, mano nella mano con Dominicus, cercando di farmi coraggio contro l'ondata di energia opprimente che mi travolge. Ogni centimetro di questo posto urla autorità, giudizio e potere.
Brodik cammina davanti a noi, con passi misurati e deliberati. Si ferma appena oltre la soglia e annuncia: "Anziani, Alpha Dominicus Amadeus e Miss Diana Castellanos sono arrivati". La sua voce è calma e priva di emozioni, mentre si inchina verso il tavolo che domina il centro della sala.