Capitolo 112
Beta Marco
Mi porto il pollice in bocca, mordendo l'unghia con agitazione. Me ne accorgo appena mentre mordo fino al vivo, il sapore metallico del sangue mi riempie la bocca. Non mi fermo. Non riesco a fermarmi.
"Cosa faccio?" sussurro alla stanza vuota. "Che cazzo faccio?"