Capitolo 91
1 ORA
Ero legato ad una sedia da circa quattro ore e non sapevo quanto ancora avrei potuto resistere.
Fabio diventava ogni minuto più aggressivo e impaziente e vederlo camminare avanti e indietro senza dire una sola parola mi metteva ansia. "Aspetta ancora un'ora, Christian è già qui," mi sussurrò Vince all'orecchio.
"Signore!" Uno degli uomini gridò aprendo la porta. "La casa è circondata!"
Fabio sorrise e mi guardò. "Quindi avevano voglia di salvarti, dopotutto, ma è già troppo tardi."