Capitolo 141
“ Non è troppo tardi per scappare” Emilio rise della sua stessa battuta, ma non mi arrivò. Era la visita settimanale di Siena alla tenuta Lamberti, e perché Matteo non voleva lasciarmi andare da sola. Emilio si unì a me
questa volta.
Cercavo di tenere duro, ma non ci riuscivo. Ero ancora preoccupato e confuso sul perché un uomo che si supponeva morto fosse presumibilmente vivo e non sapevo come elaborare la cosa. Non avevo chiuso un occhio ed ero terrorizzato per la mia vita.