Capitolo 111
" Siena, tuo padre, mi sta di nuovo facendo impazzire il telefono, non riesce proprio a capire un suggerimento." Sibilai e spensi il telefono, così non avrei dovuto guardare le chiamate perse.
" Ci hai messo abbastanza!" Dario sorrise da lontano e tenne un mazzo di rose tra le mani.
" Mi dispiace." Mi scusai mentre spingevo il passeggino e mi dirigevo verso di lui. "Non sono abituata a vedere le persone arrivare puntuali."
" Questo deve significare che Christian ti fa aspettare, ma per tua fortuna, io non sono Christian", disse Dario mentre mi porgeva le rose. "Mi hai comprato delle rose? Nessuno mi ha mai comprato delle rose". Risi imbarazzato.
Anche se mi ero ripromessa di non pensare a lui, la mia mente tornò a Christian. Non mi aveva mai comprato delle rose, e io non gliele avevo mai chieste. Avrebbe sprecato i suoi soldi per comprarmi i regali più costosi.