Capitolo 100
" Ti sei svegliato presto." Sorrisi a Christian e mi appoggiai alla porta mentre lui dava una bottiglia a Siena.
" Io o lei?" Lui rise. Lei aveva urlato tutta la notte e tutto perché voleva attenzione. "È perché la vizi troppo", gli dissi. "Tua figlia è una regina del dramma".
" Ritiralo indietro", disse Christian, ma questa volta non era nel suo solito tono beffardo e gli mancava un sacco di energia. "Sei sicuro che tuo padre stia bene?"
L'espressione sul volto di Christian era cambiata e sembrava teso. "Serena, quale parte di sta morendo non capisci?" Parlò seccato. Non mi parlava con quel tono da mesi.
" Mi dispiace, è solo che te l'ho chiesto ieri e tu mi hai detto che stava bene, ho sospirato perché non ero dell'umore giusto per discutere. "Lo so, mi dispiace, non intendevo in quel modo." Si è scusato. -