Capitolo 60
Lei
Sinclair mi guarda lottare contro l'idea che in qualche modo abbia condiviso il mio sogno, che sappia tutto quello che ho detto, segreti che non avrei mai ammesso se avessi saputo che non era solo una fantasia che il mio cervello addormentato aveva escogitato. Ho appena ammesso quanto sono profondamente attratta da lui, quanto mi eccita. Non riesco a credere a quanto mi sono strofinata addosso a lui senza vergogna, avrei potuto essere una cagna in calore, praticamente implorandolo di fare l'amore con me.
Ho supplicato, me ne rendo conto tardivamente, e lui se n'è andato. Se n'è andato anche se ero sua a disposizione. Deve aver pensato che il mio comportamento fosse patetico. In passato ha voluto baciarmi, ha persino detto che mi voleva nel sogno, ma è stato prima che mi degradassi in quel modo. Immagino che quel genere di cose non si addica affatto a una Luna.