Capitolo 448
#Capitolo 448 – Problemi presi in prestito
Lei
Sento le spalle della povera donna umana tremare e prendo un respiro profondo, ricordando anche il mio dovere nei suoi confronti. "Dai", dico, cercando di mantenere la voce leggera mentre giro lei e le sue figlie. "Mi dispiace tanto per questo, andiamo in un posto più tranquillo".