Capitolo 255
Capitolo 255 – Alla guerra
Lei
" Non posso credere che non me l'hai detto!" brontola Cora, lanciandomi un'occhiata mortale mentre ci riuniamo ai Royal Docks. Navi con scafo in Vanarium dotate di sistemi di difesa e armamento all'avanguardia sono ormeggiate lungo la banchina, i loro equipaggi svolazzano come centinaia di piccole formiche mentre preparano le imbarcazioni per la partenza. Una, la più piccola, è diretta alle Isole Altaran e a mia madre; le altre sono tutte dirette a casa per affrontare Damon.
Nessuno di noi vuole dire addio. Sinclair mi stringe tra le braccia e mi strofina il muso sul collo, il suo lupo brontola e ringhia mentre mordicchia il mio marchio di accoppiamento, ricordandomi ripetutamente che sono sua, come se potessi dimenticare. Mia, mia, mia. Proclama, le sue mani vagabonde che si muovono sulla mia pancia rotonda. Non ce ne andiamo per un'altra mezz'ora, ma sto già iniziando a preoccuparmi che non mi lascerà andare quando sarà il momento.
Isabel è nella stessa barca, rannicchiata con James e Sadie, cercando di fingere di non piangere mentre il grande Soldato la calma e la accarezza. Concentra la sua attenzione sulla sua giovane figlia, cullandola e zittendola perfettamente contenta, come se fosse Sadie quella che ha bisogno di conforto al posto di sua madre. James non dice una parola, si limita a baciare Isabel e a stringerla un po' più forte.