Capitolo 16
Lei
Lo straniero somiglia molto a Sinclair, e la parola "fratello" cattura il mio interesse. Se sono fratelli, perché Sinclair lo guarda così duramente? Non sembrano affatto amichevoli.
" Questa è Ella." annuncia Sinclair, facendo scivolare il braccio intorno alla mia vita. "La mia futura compagna e la madre del mio cucciolo."
" Il nostro cucciolo." Le parole mi escono di bocca prima che riesca a fermarle. Non so perché l'ho detto, ma il modo in cui Sinclair ha dichiarato che i cuccioli erano suoi, come se appartenessero a lui e non a me, ha fatto emergere i miei istinti materni. Ho persino ringhiato un po' mentre rivendicavo il mio diritto, facendo arricciare le labbra di Sinclair per il divertimento.
"Non ci credi davvero, vero?" L'uomo sbuffa. "Non ti ho mai visto o sentito prima, non avevo la minima idea che mio fratello aspettasse un bambino, e non ti ha nemmeno marchiata." Mi rendo conto che ha ragione. Sinclair aveva accennato al fatto di avermi marchiata con il suo odore prima della cena della campagna elettorale, qualsiasi cosa significhi, ma non l'ha ancora fatto. Fortunatamente la presenza del suo cucciolo è abbastanza forte da farmi puzzare come un lupo, ma quest'uomo chiaramente non si lascia ingannare dalla nostra finzione come coppia. "Lasciami indovinare, ti ha appena presa dalla strada perché sei un utero così carino?"