Capitolo 155
Capitolo 155 – La capitale Vanaran
Lei
Quando entro a colazione la mattina dopo, devo cercare di nascondere la mia smorfia mentre mi siedo. Il mio sedere è dolorante e punge quando tocca la sedia, ma il morso del dolore invia anche un impulso di calore attraverso il mio corpo, evocando i ricordi di ciò che è successo dopo.