Capitolo 595
Arrivai all'aeroporto, con il cuore che mi batteva forte per l'attesa. Anche se erano passati solo pochi giorni, sembrava troppo tempo dall'ultima volta che avevo visto Enzo, e non vedevo l'ora di abbracciarlo e sentire il suo calore contro di me.
Penso che, dopo tutto quello che è successo con Jessica e Lori, ne avevo bisogno. Il motore dell'auto girava al minimo mentre scrutavo l'area degli arrivi, i miei occhi cercavano quel volto familiare con un'eccitazione che non poteva essere contenuta.
E poi, eccolo lì, che usciva dal terminal, con un'aria stanca ma inequivocabilmente familiare. Sono sceso dalla macchina per salutarlo.