Capitolo 577
Enzo
Ero appena arrivato per l'allenamento all'arena di hockey e stavo aspettando l'arrivo della squadra. Ero in piedi vicino alla macchina del caffè nella sala relax e l'unico rumore era quello del caffè che schizzava nella tazza. Era già la mia terza tazza questa mattina, ma la notte scorsa non ho dormito quasi per niente.
Dopo l'incontro con la cartomante, non ho potuto fare a meno di restare sveglio tutta la notte a preoccuparmi per Nina. Continuavo a guardarla come se all'improvviso dovesse scomparire dall'esistenza, ma ovviamente era sempre lì, a dormire accanto a me.