Capitolo 576
Mentre aspettavo il mio turno, non ho potuto fare a meno di notare gli altri viaggiatori attorno a me. Famiglie che si salutavano, amici che si scambiavano un'ultima risata, amanti che si tenevano stretti prima dell'inevitabile separazione.
Mi ha ricordato che, anche se spesso mi sentivo a un mondo di distanza dal resto dell'umanità, eravamo uguali; nonostante ciò che avevo nel sangue, ero comunque umano fino in fondo.
Quando finalmente è stato il mio turno di passare la sicurezza, mi sono voltato per dare un'ultima occhiata a Enzo. Era ancora fermo all'ingresso, e mi guardava con un misto di preoccupazione e qualcos'altro che non riuscivo a decifrare. I nostri occhi si sono incontrati e gli ho fatto un altro piccolo cenno di saluto.