Capitolo 378
"Non parlo ancora", ringhiò. "La mamma verrà presto a salvarmi, e allora ve ne pentirete tutti."
Non ho potuto fare a meno di ridere. "Non è tua madre", ho risposto. "Ti odia. Eri solo una pedina nel suo gioco e niente di più. Non ti ricordi come ti ha trattato quando ha scoperto che eri un essere umano? Non ti fa ancora male la testa per la caduta e per il modo in cui ti ha conficcato la scarpa nella tempia? O forse dovrei strapparti quella benda e ricordarti quanto ti ha fatto male".
Mia sorella non disse nulla, ma vidi un lampo di qualcosa nei suoi occhi. Potevo dire che ciò che avevo detto risuonava in lei, almeno un po'. Onestamente, mi dispiaceva per lei; la Luna l'aveva manipolata a tal punto che la vedeva veramente come sua madre, lasciandola ignara delle cose orribili che la Luna stava cercando di realizzare. La Luna avrebbe potuto uccidere Selena, e Selena non l'avrebbe mai biasimata per questo.