Capitolo 370
Nina
"Selena."
Selena sorrise. "Non ti aspettavi che ti trovassi, eh?" chiese con voce cantilenante. "Immagino che avresti dovuto pensarci prima di decidere di stordire tutti i miei quarti in una volta sola. Bella mossa, tra l'altro. Devo ammettere che sono piuttosto impressionata."
Ho stretto gli occhi. Ho fatto un passo avanti, ma quando l'ho fatto, mi sono improvvisamente reso conto che una forza invisibile stava tenendo i miei piedi giù per terra, mi sono sentito pesante all'improvviso, come se il mio corpo fosse pieno di mattoni. Mi faceva persino male respirare.
"Sai, non importa cosa pensiate voi due, io non sono un'idiota", disse Selena, controllandosi le unghie con noncuranza mentre si avvicinava a noi. Accanto a me, Enzo sembrava stesse cercando di parlare, ma qualcosa gli teneva la bocca chiusa. Quando Selena sentì i suoi borbottii attraverso le labbra chiuse mentre cercava di parlare, si limitò a ridere in modo sgradevole prima di girarsi di nuovo a guardarmi.