Capitolo 361
"Puoi raccontarci qualcosa di questo posto, Frank?" chiesi, sentendomi irragionevolmente sicuro di me.
Frank si bloccò. Sentii la mano di Enzo stringersi sulla mia gamba sotto il tavolo, ma non avevo paura. Frank, come tutti gli altri qui intorno, era solo un normale lavoratore. Infatti, non aveva fatto altro che dimostrare di essere incredibilmente gentile, a modo suo. Certo, sembrava un po' rozzo, ma si era prodigato per dare un passaggio a due sconosciuti ed era persino disposto a sedersi e mangiare con noi.
Infine, leccandosi le labbra screpolate, parlò.