Capitolo 356
Nina
Enzo e io abbiamo dovuto tornare nel regno dei lupi mannari solo pochi minuti dopo aver seppellito suo padre.
Non avevamo tempo per riposare o riorganizzarci, o anche solo per raccogliere nuove provviste. Non importa quanto volessi semplicemente sdraiarmi nel mio letto per ore o fare una doccia calda per alleviare il dolore ai muscoli, sapevo che dovevamo partire il prima possibile. C'era la possibilità che Selena e la strega fossero già sulle nostre tracce, dato che quella mattina avevamo trascorso così tanto tempo a occuparci del funerale di Richard. Non sapevo quanto sarebbe durata la maledizione di Luke; avrebbe potuto esaurirsi in quel preciso momento, per quanto ne sapevo.
— il che significava che Selena avrebbe potuto facilmente aprire un portale in qualsiasi momento e ucciderci tutti. — Tranne me, ovviamente. Non poteva uccidermi, e lo sapeva; ma si sarebbe assicurata di farmi soffrire.
Non c'era modo di sconfiggere Selena se non avessimo agito in fretta. Immaginavo già che probabilmente stesse furiosa e che avrebbe trovato un modo per vendicarsi se non ci fossimo sbrigati. Ma i miei amici erano esausti e non volevo metterli in pericolo più di quanto non lo fossero già stati quella notte.