Capitolo 210
Nina
Ho guardato Enzo e Ronan combattere in uno stato di assoluto orrore. Ronan ha certamente cercato di incitare Enzo, e ha raggiunto il suo obiettivo. Enzo gli ha dato una testata, facendo sussultare la folla all'unisono, poi ha iniziato a tempestare Ronan di pugni dall'alto. Il suo volto era contorto in un'espressione di pura rabbia e odio. Alla fine, Matt e uno degli altri membri della squadra sono arrivati dietro Enzo e lo hanno strappato via da Ronan. L'arbitro si è messo tra i due capitani e ha fischiato, segnalando la fine della partita di allenamento insieme a un'incombente macchia rossa sulla reputazione di Enzo, che stava già lottando per la sua fuga di notizie da lupo mannaro.
Tutto intorno a me, mentre l'altra squadra aiutava Ronan ad alzarsi ed Enzo si liberava da Matt e pattinava via, sentivo i sussurri dei miei compagni di classe. Dicevano che era un mostro, che lo sapevano da sempre... E cosa potevo fare per fargli cambiare idea adesso?
"Beh, io torno a casa", disse Lori all'improvviso, alzandosi con un'espressione accigliata e saltando giù dal nostro posto sugli spalti. "Venite?"
Jessica annuì cupamente e seguì Lori. Io rimasi lì, tuttavia, e guardai gli occhi rossi di Enzo scrutare la folla e infine fissarsi su di me. Per un lungo momento, ci fissammo l'un l'altro -- ero ancora sotto shock, mentre il viso di Enzo era ancora contorto dall'odio per Ronan, e si ammorbidiva solo leggermente quando vide il mio viso.