Capitolo 189
Nina
Enzo e io giravamo sul ghiaccio e ridevamo insieme finché non ci sentimmo così frastornati che perdemmo il controllo e cademmo. Questo ci fece solo ridere ancora di più e, mentre riacquistavo la mia compostezza, mi sollevai sui palmi delle mani e non potei fare a meno di sorridere a Enzo.
Anche lui mi ha sorriso. Per una frazione di secondo, tutto è andato bene, e sembrava che entrambi ci fossimo temporaneamente dimenticati del suo compagno.
Ma quella frazione di secondo finì rapidamente. I nostri sorrisi svanirono. Enzo si schiarì la gola, poi mi aiutò ad alzarmi e mi fece ricadere sul tappeto fuori dalla pista.
"Grazie", disse, distogliendo lo sguardo dal ghiaccio. "Ora mi sento molto meglio".