Capitolo 186
"Penso che l'abbia fatto lui", disse, indicando il progetto malato. Non c'era però nessun nome associato da nessuna parte.
"Non pensi mica..." cominciai, con la voce che si spegneva.
Enzo scrollò le spalle, lanciando un'occhiata alla sua spalla. Mentre lo faceva, un paio di altri studenti distolsero rapidamente lo sguardo. Mi chiesi se avessero visto questo progetto e stessero iniziando ad avere delle idee.
"Penso che non voglia fare l'uomo e cercare di uccidermi lui stesso, quindi sta cercando di incitare alla violenza", ringhiò Enzo. "Se vuole la violenza... allora la otterrà".
Prima che potessi fermarlo, Enzo strinse improvvisamente i denti e diede un calcio al tavolo, facendolo cadere e sparpagliando il progetto sul pavimento.