Capitolo 176
Nina
In qualche modo, quella notte sono riuscito a dormire, anche se solo per qualche ora prima di dovermi alzare per andare a lezione. La notizia dei lupi mannari si era ormai diffusa in tutto il campus come un incendio, e ovunque andassi, la gente sussurrava di Enzo.
"È un mostro", ho sentito dire a una ragazza dietro di me mentre aspettavamo che iniziasse la lezione. "Non so perché qualcuno vorrebbe competere con lui. Dovremmo semplicemente boicottare i giochi da ora in poi finché non lo sostituiranno con qualcuno di normale".
Mi sentii infuriato per quel commento e mi voltai per lanciarle un'occhiata fulminante.
"Penso che dovremmo essere tutti più tolleranti", dissi, socchiudendo gli occhi.