Capitolo 133
Enzo
La nostra seconda partita di hockey nel torneo Half-Moon è arrivata fin troppo in fretta. Mi è sembrato di non avere avuto assolutamente il tempo di capire la situazione con Edward o, cosa più importante, di parlare con Nina di cosa era successo con suo fratello prima di essere costretto ad allenarmi per la partita successiva, che si sarebbe tenuta a fine settimana.
Tutto quell'allenamento intenso stava iniziando a stancare me e i miei compagni di squadra.
Anche se è stato un sollievo raccontare ai miei compagni di squadra la mia vera natura e sapere che mi sostenevano, l'allenamento rigoroso che ci è stato imposto da mio padre era quasi insopportabile. Ha iniziato a venire a tutte le nostre sessioni di allenamento e alla fine ha praticamente preso il sopravvento come capitano della squadra, oscurandomi completamente e minando le mie capacità.
Venerdì, la sera della seconda partita, ero esausta. Almeno avremmo gareggiato sulla nostra pista, ma sapere che la squadra contro cui avremmo giocato era davvero brava non faceva che aumentare la tensione.