Capitolo 285
Sentivo la sua erezione premere contro il mio pene attraverso i pantaloni e il desiderio si accumulava tra le mie gambe. Volevo spogliarlo e le mie mani tremavano per il desiderio. Sorrise come se potesse leggermi nel pensiero e gli tirai la camicia sopra la testa. Non mi sarei mai sentita male guardando il mio compagno; era così incredibilmente eccitante che mi veniva l'acquolina in bocca ogni volta che lo vedevo senza camicia.
Gli accarezzai i fianchi scolpiti con le dita, adorando il modo in cui tremava al mio tocco. Portai le mani giù e sul suo rigonfiamento, leccandomi le labbra. L'ultima volta mi aveva assaggiata, ora volevo assaggiare lui.
Ho lottato per slacciargli i pantaloni, ma lui mi ha trattenuta e si è liberato di scatto, facendomi sussultare per le sue dimensioni.