Capitolo 65
"Ho impartito un ordine. Non sfidarlo, un cazzo." Elara lo prese in giro mentre frugava nell'armadio. "Come se dovessi starmene seduta senza far niente mentre quel ragazzo resta lì ancora per un po'."
Le sue cameriere aspettavano nervosamente le sue istruzioni, sentendosi impotenti in quell'atmosfera tesa.
Elara trovò finalmente l'indumento che stava cercando: un abito attillato che accentuava le sue curve, in particolare la parte superiore del suo posteriore. Dopo averlo indossato, si voltò verso le sue cameriere. "Le foglie di meccai?"