Capitolo 180
Ottai si fermò a metà passo, la sua mano si protese per afferrare il braccio di Vladya, e si sporse più vicino, abbassando la voce fino a un sussurro. "Aspetta... Era lei la 'attività' di cui doveva occuparsi per qualche giorno? La femmina in calore che aveva fatto l'imprinting su di lui?"
"Uh-huh." Gli occhi di Vladya si spostarono verso Daemonikai, che camminava avanti, il volto impassibile e impassibile. Da quando si erano riuniti, Daemonikai aveva detto poco oltre il necessario in tribunale.
"Merda. Com'è successo?" sibilò Ottai, lanciando occhiate furtive al grande re. "Se non sapeva che era una ragazza, come hanno fatto... come sono riusciti a passare il suo calore insieme?"