Capitolo 565
Una volta chiusa la porta, la ragazza voltò leggermente la testa. "Ora puoi uscire."
Eva spinse via i regali e scivolò fuori da sotto il letto. Si raddrizzò, il suo sguardo incontrò gli occhi senza vita e freddi della bambina. Non avevano l'innocente scintillio della giovinezza.
"Perché quegli uomini ti inseguivano? Chi sei?" chiese la ragazza, studiando attentamente Eva. Nonostante i capelli spettinati e l'abito sgualcito, non c'era dubbio sull'aria elegante che la circondava.