Capitolo 95
Kent è freddo come il ghiaccio per tutto il viaggio verso casa.
Lungo la strada, era bruciato di rabbia, la sua mente correva, nel disperato tentativo di rinchiuderla, di bruciare tutto, se necessario, per assicurarsi la sua fedeltà in ogni modo possibile.
E lui... l'aveva semplicemente perso. Per due volte, alle scuderie, aveva perso la pazienza, era impazzito.
Era turbato, in verità, dalle sue reazioni agli eventi della giornata. Per tutta la sua vita, da quando suo padre era morto, tutto era stato incentrato sul controllo. Controllo di se stesso, innanzitutto, perché da lì deriva il controllo sulla sua casa, sulla sua famiglia, sulla sua comunità e poi sul suo mondo.
Il controllo era il centro del suo successo, del suo potere.