Capitolo 75
Il giorno dopo scendo in cucina vestito da cavallerizza e aspetto. E aspetta.
Faccio colazione con Daniel, salutandolo mentre va a lezione, e poi prendo altre cinque tazzine di caffè espresso mentre aspetto ancora.
Sono praticamente in fermento quando Kent finalmente si degna di entrare nella stanza, che è, come al solito, piena di attività.
Non mi guarda nemmeno mentre attraversa la stanza, fermandosi a controllare quelli che cucinano stamattina, e poi dirigendosi verso l'angolo sul retro, dove siedono i capitani più anziani. Si unisce a loro e si consulta per un po', pianificando qualunque sia la loro prossima mossa.
Stringo i denti, rendendomi conto che dovrò aspettare ancora un po'. Per passare il tempo, vado alla macchinetta del caffè espresso per prepararmi un'altra tazzina.