Capitolo 348 – L’Agente
" Va bene," dico, accarezzando tranquillamente le orecchie del cagnolino, notando che il suo respiro si fa più profondo mentre inizia ad addormentarsi – probabilmente una reazione da cucciolo a tutto lo stress. «Hai attirato la mia attenzione, Ivan. Con la forza. Ma va bene, parlami di questa offerta.
" Non posso", dice, scuotendo leggermente la testa. «Questo lo deve dire lei.»
" Chi?" chiedo, inclinando la testa di lato.