Capitolo 307 – Destinazione all’alba
La mattina presto, due giorni dopo, prima ancora che sorga il sole, mi giro nel letto e bacio dolcemente Kent sulla spalla.
" Kent", sussurro, abbastanza forte da sapere che lo sveglierà. "Kent, svegliati."
Sbatte le palpebre un po', accigliato, e poi chiude ulteriormente gli occhi. "No", borbotta, voltando le spalle a me.