Capitolo 28
Fiona ansima, con la bocca aperta e gli occhi chiusi, mentre lei e Kent finiscono nel suo ufficio.
Lei è a cavalcioni su di lui sulla sedia, le sue mutandine di seta nera abbandonate sul pavimento.
Anche Kent respira affannosamente, con una mano avvolta tra i suoi capelli, l'altra premuta contro la parte bassa della sua schiena. Lentamente, si solleva da lui, abbassando i piedi a terra. Si sporge in avanti, con le mani sui braccioli della sedia, posandogli un bacio sulla bocca.
« Grazie, tesoro», mormora. "Mi piace sempre un piccolo regalo pomeridiano."
Kent non dice nulla, si limita a tirarsi su i pantaloni e ad allacciarli mentre lei si alza e si appoggia alla scrivania.