Capitolo 199 Niente più mani
" Ehi," protesto, sorridendo a Kent mentre mi sfiora con il pollice la parte inferiore del seno. "Pensavo che volessi che mi alzassi?"
" Volevo che ti svegliassi", risponde, sospirando un po' di soddisfazione attraverso il naso. "Alzarsi dal letto è... più difficile."
« Per me va bene» mormoro, alzando il viso verso il suo, ma Kent sospira e allenta la presa intorno a me.
" No", dice, scuotendo la testa e gemendo mentre si allontana da me. “Sono già in ritardo di due ore. Se stamattina comincio a fare quello che veramente voglio fare, non arriveremo a fare colazione prima delle otto.
" Bene," sospiro, guardandolo alzarsi con un po' il broncio. "Ma poi pretendo il caffè", scherzo, cercando di nuovo questa miracolosa macchina da caffè mentre mi avvolgo le lenzuola intorno al petto, un po' infreddolita e non volendo essere nuda come lo sono in questo momento se non arriva nulla di esso.