Capitolo 198 Rifugio
" Solo brevemente," mormora Kent, afferrandomi la mano sinistra e portandola alla bocca, baciandomi le nocche come un principe e poi girandomi la mano e iniziando a trascinare baci lungo tutto il mio avambraccio. "Non finché è stato sulla tua mano, nemmeno," mormora contro la mia pelle, cercando di distrarmi. “Un errore giovanile”.
" Errore!" Piango, inorridita, ignorando il formicolio sulla mia pelle dove Kent ha appoggiato le labbra. "Kent, l'amavi."
Allora Kent mi guarda serio. "Pensavo di sì", risponde, sollevandomi il braccio e tirandolo in avanti per metterglielo attorno al collo, dove vuole. “Natalia era... luce e fuoco, così viva e appassionata in confronto al freddo disprezzo di Lenai. Io... ho frainteso come mi faceva sentire. Pensavo fosse amore. Kent esita e poi alza le spalle. «È complicato, Fay. Ed è stato molto tempo fa.