Capitolo 178
Kent ride insieme a me e all'improvviso sento il suo peso spostarsi sul letto. Faccio scorrere leggermente le mani lungo il viso per vederlo venire dall'altra parte, appoggiandosi ai cuscini con me. Mi passa un braccio intorno alle spalle e mi stringe forte al suo petto. “Ti è piaciuto?” chiede serio.
Arrossisco, ma poi alzo lo sguardo verso il suo viso, con un'espressione sincera. “Mi rende... strano? Tipo, un mostro? Che mi è piaciuto molto? Quando mi hai sculacciato e poi mi hai messo la mano intorno alla gola?»
Sento delle fusa formarsi nel petto di Kent mentre mi fa scivolare un dito sotto il mento e inclina il mio viso verso il suo. “No, Fay,” mi assicura. “Non ti rende un mostro se ti è piaciuto. Ti rende semplicemente molto, molto sexy.
E poi mi bacia, dolcemente ma urgente. E glielo ho lasciato fare. Lascio che mi tiri forte contro di sé mentre muove la bocca sulla mia, aprendo le mie labbra e lasciando che la sua lingua scivoli contro di esse. Sento un altro piccolo brivido attraversarmi mentre mi appoggio a lui, desiderandolo di nuovo, anche se il mio povero corpo probabilmente non riesce a sopportarlo-
All'improvviso sentiamo entrambi una vibrazione e Kent si allontana da me, imprecando sottovoce. Fruga nella tasca posteriore dei pantaloni e tira fuori il telefono. Lo guardo attentamente, con le braccia ancora attorno al suo collo, mentre annulla la chiamata sul telefono ma poi sfoglia alcuni messaggi che apparentemente si è perso quando i suoi pantaloni erano ammucchiati sul pavimento.