Capitolo 158
"La mia ultima telefonata con tuo padre non è andata bene," dice Kent, distogliendo lo sguardo da me e stringendo la mascella. Sbatto le palpebre sorpreso, pensando che l'ultima telefonata è stata quando... beh, quando mio padre ha chiamato per dire a Kent che sono una puttana viziata e ingrata. Ma Kent era calmo e raccolto quando l'ho visto più tardi quel pomeriggio - avevo pensato...
"Le cose... vanno bene? Tra voi due? Tra le famiglie?"
"Non è un tuo problema," risponde rigidamente Kent, girandosi per incontrare di nuovo i miei occhi, con un'espressione dura. Sbuffo una risatina, aprendo la bocca per dire che è davvero una mia preoccupazione, considerando che sono io quello bloccato tra queste due famiglie, ma lui continua.
"BENE?" chiede Kent. "Vuoi andare?"
Mi blocco e lo fisso, con gli occhi spalancati, chiedendomi se questa sia una specie di domanda trabocchetto. "Voglio... voglio andare?"