Capitolo 144
Allora mi sorprendo con il mio sorriso malvagio, mentre lo guardo. Perché almeno questo... questo gioco del gatto e del topo? È un terreno familiare. E davvero, so, dopo ieri sera, che Kent non farà rispettare il contratto se non voglio che lo faccia. Vuole che lo voglia.
E se devo essere sincero? Dopo un giorno trascorso a pensarci, e guardandolo proprio adesso, che mi fissava con le sue braccia muscolose incrociate, la mascella tagliata a diamante serrata, tutto il potere e tutto ai miei ordini?
lo faccio ancora. Lo voglio.