Capitolo 117
Sofia
Camminava in giro con un'espressione accigliata, tenendo stretto il vassoio che portava appeso al collo con dei nastri di raso color cremisi.
I tacchi alti le facevano male. Le calzature scelte da Sophie sarebbero state un paio di infradito. Ovviamente, non poteva indossarle quando era al lavoro. Ora si aggirava con i suoi stivali neri lucidi. Quando qualcuno le faceva segno di portare loro da bere o qualche stuzzichino, lei marciava verso di loro, con un sorriso finto e dipinto sul viso.
La maggior parte delle persone non si preoccupava di guardarla. La loro attenzione era concentrata unicamente sull'azione nell'Anello.
Stasera era tutto offerto dalla casa, i drink e il cibo costoso. Sophie storse le labbra. La sala era gremita; dei buttafuori corpulenti stavano alle porte massicce, limitando l'ingresso a chi voleva entrare gratis. Il fatto che i biglietti fossero stati venduti a prezzi esorbitanti non aveva scoraggiato nessuno di quei ricchi. Erano scesi a orde, tutte donne ridacchianti al braccio di uomini ricchi in giacca e cravatta, con l'aria di essere uscite per godersi un combattimento in qualche anfiteatro romano.